In linea con la mission del Museo Filangieri come luogo di cultura e di benessere, due concetti molto interconnessi tra loro, il “palazzo in movimento” ideato da Gaetano Filangieri ospiterà cinque eventi, in collaborazione con l’Università Parthenope, finalizzati a promuovere il benessere psicofisico, a contrastare il disagio psicologico e le dipendenze patologiche di studenti e studentesse universitari/e attraverso attività motorio-sportive, artistiche ed espressive volte a favorire lo sviluppo dei valori dell’inclusione e della partecipazione, ma soprattutto la capacità di creare relazioni con sé stessi e con gli altri. Dall’Hatha Yoga alla pedagogia del corpo, dalla mindfulness alla danza-movimento terapia: tutti gli iscritti alle Università in partnership, qui sotto elencate, possono prenotarsi gratuitamente agli eventi, a questo link.

La partnership si iscrive all’interno del progetto “APPbenessere: approccio reticolare e sistemico alla promozione del benessere psicofisico della popolazione studentesca”, finanziato dal MUR, che vede insieme in partenariato l’Università Federico II, in qualità di capofila, con tutti gli atenei della Campania: l’Università degli Studi del Sannio, l’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”, l’Università degli Studi di Napoli l’Orientale, l’Università degli Studi di Napoli Parthenope, l’Università degli Studi di Salerno, l’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, la Scuola Superiore Meridionale e due AFAM napoletane, il Conservatorio di San Pietro a Majello e l’Accademia delle Belle Arti.

In particolare, il Museo Filangieri ospiterà i seguenti eventi:

7 marzo dalle 14.30 alle 16.30
“Un armonioso insieme: alla scoperta dello Hatha Yoga”
Formatrice: Stefania Cristiano
Workshop di “Hatha” Yoga, in cui si propone una combinazione di “asanas” (posizioni), tecniche di respirazione (pranayama) e momenti di meditazione, ponendo un focus particolare sulla respirazione diaframmatica. La pratica mira a favorire l’armonia tra corpo e mente e a rilasciare stress e tensioni accumulate, migliorando la postura e la consapevolezza corporea e portando ad una sensazione di calma e benessere globali.

15 Aprile, dalle 10.00 alle 13.00, in contemporanea:
“La musica che si vede, la danza che si sente. La body Percussion Experience”
Formatrice: Eliana Danzi
La “Body Music” è una disciplina che unisce musica e movimento, offrendo un’esperienza multisensoriale in cui i piani visivi, uditivi e tattili sono integrati. Nel corso del laboratorio creeremo musica insieme senza strumenti, ma attraverso l’utilizzo del corpo e percussioni di oggetti, realizzando sequenze di body percussion, giochi ritmici, giochi di relazione, apprendimento per imitazione di coreografie ritmiche di gruppo, movimento espressivo, uso della voce. Per la partecipazione al workshop non è richiesta alcuna competenza musicale specifica.

“La danza-movimento terapia: alla scoperta della propria creatività”
Formatrice: Elena Mignosi
Un workshop centrato sulle metodologie della DanzaMovimentoTerapia e sui linguaggi artistico-espressivi collegati tra loro. Nel corso delle attività, i partecipanti verranno accompagnati nell’esplorazione di sé e dei propri processi creativi mediante attività espressive di diverso genere (grafico-pittoriche, di elaborazione sonora, immaginativo-simboliche, di elaborazione poetica).

29 Maggio, dalle 10.00 alle 13.00
“Narrazione e altri linguaggi: pratiche di pedagogia del corpo”
Formatore: Ivano Gamelli
Un workshop teorico-pratico di natura transdisciplinare, in cui gli studenti verranno accompagnati nella costruzione di relazioni e nuove connessioni tra i differenti linguaggi che caratterizzano la comunicazione verbale e non verbale. Nel corso del workshop sperimenteremo diverse pratiche di narrazione (scritta, orale, figurativa e artistica), costruendo nuove possibilità di raccontarsi tra corpo, parola ed emozioni.

10 Giugno, dalle 15.30 alle 17.30
“Mindfulness psicosomatica: pratiche di consapevolezza”
Formatrice: Maria Michela Altiero
La Mindfulness Psicosomatica è una pratica che ci insegna a conoscere ed essere più consapevoli del nostro corpo e delle nostre emozioni, aiutandoci a comprenderne meglio i segnali, anche quando si esprimono sotto forma di disagio. Nel corso del workshop i partecipanti potranno sperimentare alcune pratiche esperienziali focalizzate sul “body scan”, la stimolazione sensoriale e la respirazione.

Resta aggiornato sulle novità del nostro Museo

Resta aggiornato sulle novità del nostro Museo

Iscriviti alla nostra mailing list e sarai informato su iniziative e novità sul Museo Filangieri.

Grazie per esserti registrato!