STELLA D’ARGIENTO, CONCERTO RECITAL DI FRANCESCA CURTI GIARDINA

SABATO 27 DICEMBRE ALLE 10.30

STELLA D’ARGIENTO

Concerto-Recital di Francesca Curti Giardina

Testi: Claudia Carrescia

Chitarra: Andrea Sensale

Pianoforte: Cinzia Martone

Una stella d’argento brilla su Napoli e guida un viaggio musicale dalla grotta di Betlemme ai vicoli partenopei, dai salotti londinesi di epoca vittoriana alla Vienna romantica, fino alle rive di un White Christmas che profuma di mare e di caffè.

Sabato 27 dicembre alle ore 10:30, il Museo Filangieri ospita “Stella d’Argiento”, un concerto-recital della straordinaria Francesca Curti Giardina: canzoni napoletane classiche e contemporanee, Lieder romantici tedeschi e brani natalizi con l’accompagnamento di Andrea Sensale alla chitarra e Cinzia Martone al pianoforte. Il fil rouge narrativo è affidato ai testi di Claudia Carrescia,  in un percorso sui temi della pace, dell’accoglienza e dell’integrazione.

Il repertorio è da far venire l’acquolina alle orecchie: dal canto di Salvatore Di Giacomo alle contaminazioni di Pino Daniele, dalla canzone che Stendhal definì “eco irresistibile della voce della sirena” alle romanze da camera di Francesco Paolo Tosti che conquistarono la regina Vittoria, dalla quiete dei Lieder di Schubert alla ninna nanna universale di Brahms, con una squisita parentesi dedicata a un inedito Totò.

Nel concerto si intrecciano tradizione e innovazione, sacro e profano, ironia e commozione. Proprio come accade nel presepe napoletano, dove accanto alla Sacra Famiglia convivono il pizzaiolo e il filosofo, il mendicante e il re. Perché – come recitano i testi di Carrescia – “il divino non abita solo nelle chiese, ma anche nelle case, nei mercati, nei vicoli.”

In un momento storico segnato da divisioni e conflitti, “Stella d’Argiento” propone una riflessione sulla pace attraverso il linguaggio universale della musica. Lo sottolineano Francesca Curti Giardina e Claudia Carrescia: ”Il nostro viaggio parte da qui: da quella grotta, da questa città. Secoli, lingue, tradizioni diverse. Un’unica stella d’argento.”

I biglietti sono disponibili qui.